Ci muoviamo tra scilla e cariddi
tra i bocconiani che snocciolano dati ad usum Delphini e l’opposizione che ripropone pari pari il programma che non è riuscito con Mussi.
Oggi il PD ha divulgato i suoi dieci punti per l’Università… pannicelli caldi…nessun ricambio generazionale, né idoneità nazionale, né chiamata diretta…Mah?
Mi chiedo Veltroni vorrà – prima o poi – andare al governo oppure sotto sotto è d’accordo con Berlusconi?
Scarica le proposte sull’universita del Partito Democratico
parlare di “scilla e cariddi” è esagerato e, permettetemi, a questo punto toglie anche credibilità alla protesta sulla 133.
vogliamo davvero paragonare queste proposte (brodo riscaldato, ok, ma d’altronde a lavorare su sta roba è sempre e solo modica) ai tagli della 133 e, soprattutto, al discorso delle università-fondazioni?
Quel signore e’stato sottosegretario all’Univ e ricerca per due anni. Nel complesso ha partorito un regolamento concorsuale illegale (che ora, ostinatamente, ripropone) e un finanziamento straordinario che non lo sblocca nemmeno Paperinik. In compenso e’risultato per 2 elezioni consecutive il primo dei non eletti della sua lista. Se guardiamo al merito (politico), Modica dovrebbe tornare a insegnare matematica…
France invece di attaccare i singoli perché non discuti del merito delle proposte? A me sembrano buone.
anche a me sembrano buone. Ed in tempi di brunetta e gelmini, sinceramente mi sembrano anche ottime (so che esagero…)
Scusate se non s’entra niente, ma state vedendo Ballaro’?
Stasera e’ un chiaro esempio di come la verita’ venga a galla quando un conduttore intelligente come Floris imposta la discussione su temi concreti come il testo dei decreti e provvedimenti legislativi, senza far parlare a vanvera, senza dati concreti, le persone.
E allora era bella anche la Rifoma Moratti, confrontata con quella Gelmini. E quella Berlinguer megio della Moratti. E quella del povero Ruberti, la buttiamo via? Timeo danaos et dona ferentes. Quelle facce e’ bene ricordarsele. Non abboccate, siete sempre la loro moneta di scambio quando siedono al tavolo con CRUI, CUN e via discorrendo…
Non mi dilungo sulle proposte. Dico che e’ osceno il solo pensare di farle presentare a chi ha gia’ strafallito.
Ma ha fallito il progetto politico del governo Prodi e della sua traballante maggioranza o la politica universitaria? Era il regolamento concorsuale che era illegale o il Consiglio di Stato che rispondeva a interessi corporativo-conservativi? Suvvia France non essere demagogico e parliamo del presente.
le proposte, per quanto generiche, non sono male.
cmq nulla di nuovo sotto il sole.
è quello che mussi-modica avevano promesso di fare e non sono riusciti a portare a termine.
ci sono cose buone, tipo gli assegni di ricerca ministeriali, ma tutto sommato – e vista la situazione – direi che è troppo poco e troppo tardi.
Ma come fate a difendere i 10 punti del PD?
Non ci sono vere e proprie riforme niente accorpamento, niente meccanismi che incentivino i pensionamenti e il ricambio generazionale,
c’è il regolamento per il reclutamento che è lo stesso già cassato dalla corte dei conti. Non c’è un incremento del finanziamento per i concorsi e non c’è nessuna riforma dello stato giuridico.
non è locale non c’è una idoneità nazionale…boh ma come fa a piacere questa roba che non riforma il resto di niente?
l’introduzione di una valutazione “europea” sarebbe non una riforma ma una rivoluzione!
il concorso riformato stile regolamento sarebbe un passo in avanti.. e poi c’è l’abilitazione nazionale..
così anche l’accorpamento dei settori disciplinari
non c’è riferimento al ricambio generazionale e alle decine di migliaia di posti che verrano creati? Mica siamo sotto elezioni!
Semplicemente patetico
Leggete bene non c’è nessuna idoneità nazionale per i concorsi di entrata che viene perentoriamente esclusa.
L’idoneità nazionale invece serve come oggi per i passaggi di carriera!
Insomma niente idoneità nazionale per diventare ricercatore mentre per passare come associato o ordinario ci vuole l’idoneità nazionale.
Ovvero è una proposta lobbistica della CRUI e dei baroni.
L’idoneità nazionale è utile solo in enttrata e non per gli avanzamenti di carriera.
Il docomento delle organizzazioni della docenza e anche del CUN (vedi il sito) è più democatico e rivoluzionario della proposta del PD…
Ma che razza di opposizione è?
Io a questi non li voto preferisco fare l’opposizione a Berlusconi è più divertente.
Carlo Pisacane,
beato te che ti diverti a fare l’opposizione al governo Berlusconi. Io non mi diverto affatto. Anzi ho timore e tremore…
E come ho detto prima, in tempi di Brunetta e Gelmini, mi provoca un buon sapore la minetra riscaldata che propone il PD.
che si prepari allora un documento di riforma “nostro” su 10 punti da utilizzare per un confronto con modica&co. ora che sono all’opposizione.
almeno sul fatto che ci siano piùspazi di dialogo là (e ora) che con la gelmini dovrete riconoscerlo….o no?
almeno ci si fa trovare pronti un domani che il csx dovesse, per qualche favorevole congiunzione di astri, tornare al governo…
@France
Non sono d’accordo; peggio di Berlinguer non c’e’ stato nessuno, a mio modestissimo parere.
comunque il sondaggio è metodologicamente sbagliato. Ci sono quattro ipotesi di risposta che sottendono un giudizio negativo e una ipotesi di risposta di approvazione piena. Io lo toglierei…
OK Metto un sondaggio dicotomico
@Pisacane dici che ti diverti a far l’opposizione a Berlusconi, ma la logica del tanto peggio tanto meglio è disastrosa.. io non mi diverto affatto con un personale politico come gelmini, brunetta, rotondi etc.
di movimenti studenteschi ne ho fatti in abbandonanza in passato e in prima fila, né ora mi commuovo più di tanto a entrare in una università occupata.
Oggi vorrei dedicare le mie energie ad altre cause e al mio lavoro di ricerca. In altri paesi le migliori intelligenze critiche possono impegnarsi in campagne politiche e sociali di rilevanza mondiale, qua dobbiamo stare a lottare con la Gelmini. Bella prospettiva, mi diverto un mondo caro Pisacane.
oh m’ero dimenticato del mitico sottosegretario Pizza, certo lui sì che è un altro livello rispetto all’ex sottosegretario Modica. Leggete le sue idee brillanti sull’università:
http://rassegnastampa.crui.it/minirass/esr_visualizza.asp?chkIm=44
Purtroppo la mia non è la logica del tanto meglio tanto peggio.
Mi spiego
In questi giorni si è riunita l’intersindacale della docenza ed ha proposto una possibile riforma dell’Università
Il CUN ha deliberato una modifica dell’Università
Ora abbiamo i dieci punti del PD che non recepiscono nessuna di queste proposte e sono più o meno quanto hanno tentato di fare nei due anni precedenti.
Allora la mia logica è:
è più proficuo fare una opposizione dura che essere rappresentati da Modica o Tocci
i quali non ascoltano le nostre proposte sono saccenti pensano pastette per far felici tutti e non modificano di nulla lo stato delle cose.
Io mi aspettavo modifiche serie perché un dato è certo: rispetto agli investimenti fatti negli scorsi anni i risultati sono pochi, lo sfruttamento e molto e le prospettive nulle.
Modica dovrebbe proporre il blocco degli scatti ai professori che hanno raggiunto i 40 anni
Dovrebbe proporre l’inserimento di migliaia di giovani
Il riaccorpamento delle sedi
Dovrebbe proporre edilizia universitaria
dovrebbe proporre concorso iniziale con idoneità e chiamate e passaggi senza idoneità (proposta CUN!)
Invece propone cose inapplicabili che bloccherebbero il sistema e come se il PD non avesse preso alle ultime elezioni una sonora sconfitta.
Propone drastico ridimensionamento dei settori…si erano già riuniti e il drastico ridimensionamento significava un accordo per cambiare di poco la situazione esistente !!!
Insomma per me i dieci punti sono gattopardeschi
Veltroni cambia i tuoi uomini oppure dillo che vuoi rimanere all’opposizione!
Nel PD non c’è ricambio della classe dirigente!
Ora mi mangerete (voi) e mi espelleranno (loro), ma io, da iscritto al PD (mangiatemi) dico che e’ una lista di lettere morte (espelletemi).
scusa Pisacane che significa che il CUN “ha deliberato una modifica dell’università?” la riforma dell’università la si fa per delibera del CUN? La riforma dell’università la fa la classe politica al governo e il CUN si esprime con proposte e controproposte specifiche, non è in grado e non è il suo ruolo ridisignare il sistema nel suo complesso (è una sommatoria di interessi particolari).
e che significa che Modica “dovrebbe proporre l’inserimento di migliaia di giovani”? Ancora con l’ope legis e con le promesse elettoralistiche?
Quali sono le proposte del CUN e dell’intersindacale? Perché non le si discute democraticamente come discutiamo quelle del PD?
Siamo sicuri che a noi convenga l’idoneità nazionale per ricercatore? Tra pochi anni quella figura – che a me e a molti altri già sta stretta per i risultati scientifici conseguiti finora – sarà estinta. L’abilitazione nazionale per la docenza ci darebbe una possibilità in più. I sindacati possono essere interessati a tenerci alla larga da questa prospettiva (difendono gli strutturati prima di tutto) e a darci il contentino dell’idoneità per ricercatori con le promesse mirabolanti delle decine di migliaia di posti che fanno ancora sognare qualcuno di noi.
Il Cun ha da poco deliberato una mozione in cui sono contenute richieste di modifica dell’università che almeno per quel che riguarda i concorsi sono più ragionevoli e meritocratiche di quelle di Modica.
Vai a vederti nel sito CUN la mozione.
Abbiamo postta le proposte nei giorni scorsi.
Il CUN e l’intersindacale non vanno aql governo sono delle controparti che né l’attuale governo né il vecchio governo
e neppure l’attuale opposizione si è mai C.a.g.a.t.o di striscio.
Se uno vuole governare o fare l’opposizione perché non si dicute con le parti sociali prima di emanarte i “dieci punti” come fossero i “dieci comandamenti”
Questi 10 punti non raccolgono nemmeno le posizioni della sola FLC CGIL! Ma ci rendiamo conto di quanto il PD sia scollato dalla società civile?
Il governo Berlusconi invece è portatore di istanze che sono radicate nella loro base elettorale il PD non riusciesce a proporre nulla che incontri le aspettative della base che non vota Berlusconi.
Questi rimarranno all’opposizione per sempre!
Piasacane rispondi sulle questioni di merito che ho sollevato, non fare una difesa d’ufficio del CUN e della FLC.. sennò sembra che vuoi fare carriera sindacale non difendere i precari!
Untenured, discutiamo democraticamente quelle del PD????? Dove? Qui? Ah ah!
Nel PD non si discute democraticamente di nulla, arriva Modica e spiattella la vecchia palla del concorso perfetto ma un tantino illegale e via con l’applauso. Con chi l’ha (ri)discussa la riforma dei 10 punti? Con te? Con me?
Non c’e’ democrazia nel Partito Democratico, e non c’e’ liberta’ nel Popolo delle Liberta’…
Sono stato difeso da France 😉 non c’è più religione
Pisacane rispondi, France sta all’estero a quanto dice, sei tu che militi nel sindacato.
ovviamente per favore!
Non ho la tessera di nessun sindacato (ma non escludo di averne).
Quindi non rispondo alle provocazioni
niente di male avere la tessera del sindacato. Ma bisogna pur sempre motivare la difesa di CUN e FLC-CGIL che tu fai.
Per quanto mi riguarda non credo che la CRUI o il PD siano i cattivi e la CUN e la FLC siano i buoni. Giudichiamo le loro proposte per il bene dei ricercatori precari e nell’ottica della riforma (non la modifica!) dell’università di cui c’è indubbiamente necessità.
pardon il CUN
Non difendo nessuno dico solo che i punti del PD sono stati scritti in autarchia così come autarchico è il piano governativo.
Né il PdL né il PD sono democratici! Sono apparati di partito che mettono i propri uomini, prendono decisioni autarchiche e fanno solo casino.
ok però si potrebbe dire lo stesso di sindacati e dei rappresentanti del CUN. Chi li vede mai per i corridoi delle università? E nelle assemblee? I loro leader conoscono le esigenze dei ricercatori delle nuove generazioni? Secondo me conosce più queste esigenze un Modica o un Giorgio Parisi che un Panini o un rappresentante CUN.
Per me comunque il radicamento sociale delle proposte dei partiti è dato dall’attenzione agli interessi generali della cittadinanza e dei lavoratori/operatori del settore, non dalla loro adesione al punto di vista di organismi (diciamolo: micro-corporativi) come il CUN.
Ma dai che i sindacalisti non si nascondono basta cercarli !
Il problema è avere interessi politici!
Oggi invece si tende a dire che la colpa dello sfascio è del sindacato…
Oggi c’è il tiro al bersaglio contro i sindacalisti siano confederali che di base.
Avere un sindacato è segno di civiltà e democrazia per un paese.
Io non vorrei mai vivere in una nazione senza sindacati significherebbe entrare in clandestinità e combattere contro una dittatura.
e chi vuole cancellare i sindacati! analizzo la loro distanza dai bisogni dei ricercatori e in genere dei lavoratori immateriali, dipendenti e indipendenti.
I sindacati italiani attecchiscono solo in quei settori del pubblico impiego con livello di professionalità e capitale cognitivo livellato (verso il basso). Oppure riescono a interpretare richieste autoreferenziali di piccole comunità (l’assumeteci tutti, ma solo noi, dei ricercatori degli EPR).
ragazzi queste riforme sono:
genericità, immobilismo, dolce declino…
nel mentre… furboni quali d’alema (colonnello del PD)… è favorevole alle fondazioni bancarie:
http://rivoluzioneitalia.blogspot.com/2008/06/dalema-gelmini-fondazioni-bancarie-e.html
Ripeto la domanda a cui dobbiamo dare obbligatoriamente risposta:
Stiamo fermi o seguiamo l’europa?
@Rivoluzione,
fai bene ad insistere, questo è un punto cruciale…
Ma ti ricordo che mi devi una risposta a proposito degli effettivi sviluppi di una riforma in senso anglosassone del sistema universitario italiano… (ultimo commento al Post “Renato Mannheimer ecc.”).
Il PD è totalmente fuori dal mondo… sono incapaci sia di intendere che di volere.
La prova è che sia io che pisacane siamo finalmente d’accordo su qualcosa.
che bella coppia: il sindacalista stabilizzatore e il liberista populista!
Convergenze parallele