Con decreto ministeriale, il 30 aprile scorso il Ministero (Mussi) ha definito i criteri di ripartizione del Fondi di finanziamento ordinario delle Università. Nella stessa data, il Ministero (Mussi) di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze (Padoa Schioppa) ha emanato un decreto di ripartizione di fondi 2008 in relazione al piano programmatico (di cui art.2, comma 429, legge 244/2007 i.e. – la finanziaria 2008). Quest’ultimo decreto inizia ad attribuire parte del FFO in relazione ad una sorta di programmazione degli interventi e di valutazione dei bilanci e dei risultati CIVR (art.1, comma g, e art. 2). Nel frattempo, il neo Ministro Mariastella Gelmini si dichiara intenzionata a non abbandonare alcuni dei provvedimenti Mussi arenatisi con la caduta del governo, tra essi il reclutamento straordinario e l’ANVUR.
E’ da qualche tempo che questo blog ha deciso di occuparsi in maniera più articolata delle diverse questioni concernenti l’Università, anche se dal punto di vista dei ricercatori precari. Questi decreti ci sembrano un’occasione importante di impegnarci in un dibattito e in un confronto su temi più specifici, anche (e non solo) per alcune sue dirette implicazioni per le nostre vite precarie.
Ad esempio l’art. 8 del primo decreto, che attribuisce 40.000.000 di euro “quale intervento una tantum, per la rivalutazione delle borse di dottorato”. Appunto, UNA TANTUM, come tutti quei (pochi) interventi dedicati a quelle parti in formazione, più giovani, più precarie, della docenza e della ricerca universitaria. Leggi il seguito di questo post »